Habitat

Si prendono in considerazione gli habitat prioritari ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE presenti all’interno del SIC Stagno di Pilo e Casaraccio, localizzati tra lo Stagno di Casaraccio e la zona umida denominata “Saline di Stintino”.

Habitat prioritario 1150 *, lagune costiere

Le Lagune costiere sono estensioni di acque salate costiere poco profonde, di salinità e volumi variabili, separate dal mare da una barriera di sabbia, di ciottoli o più raramente da una barriera rocciosa. La salinità può variare andando dall’acqua salmastra a quella ipersalina, in relazione alla piovosità, all’evaporazione e agli apporti di acqua marina data dalle mareggiate da un’invasione temporanea del mare in inverno o a causa delle maree. Senza o con una vegetazione di Ruppietea maritimae, Potametea, Zoosteretea o Charetea (Corine 91: 23.21 ou 23.22) “Flads et “gloes”, considerati come una varietà baltica di lagune, sono delle piccole masse d’acqua , in generale poco profonde, più o meno delimitate, ancora connesse al mare o che sono state molto recentemente isolate dall’emersione di terre. Queste sono caratterizzate da dei canneti ben sviluppati, una vegetazione sommersa lussureggiante e differenti stadi morfologici e botanici legati ai processi per i quali il mare diventa terra. I bacini e gli stagni delle saline possono essere ugualmente considerati come lagune, nella misura in cui essi sono il risultato della trasformazione di un’antica laguna naturale o di un antico mare salato e caratterizzato da un impatto minore di attività di sfruttamento. Questi Habitat forniscono siti importanti di nidificazione alle specie target prese in considerazione per questo progetto, compreso il Cavaliere d’Italia Himantopus himantopus, il Fraticello Sternula albifrons ed è uno degli habitat fondamentali durante la migrazione pre e post riproduttiva per l’alimentazione e la sosta di innumerevoli specie di uccelli acquatici (cfr. Piano di Gestione SIC, aa.vv). Lo stato di conservazione è buono ed è presente nelle depressioni retrodunali che disseccano nel periodo estivo dal litorale delle Saline a Ezzi Mannu e nella laguna di Casaraccio.

Habitat prioritario 1510 *, steppe salate mediterranee

Le Steppe salate Mediterranee sono associazioni delle coste, ricche in erbe perenni (Limonium spp. o Ligeum spartum) su suoli temporaneamente invasi (ma non inondati) dall’acqua salata, esposti ad una secchezza estiva estrema, con la formazione di efflorescenze salate. Nel sito in questione (queste formazioni sono localizzate nella laguna di Casaraccio e nelle depressioni salate e ai margini delle saline di Stintino), si presentano abbastanza disturbate dall’attività antropica che ormai anche attraverso l’introduzione di specie alloctone sta denaturalizzando questi habitat.

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